PRIMO GIORNO IN PISCINA

acquaticità neonatale brescia

Ci siamo, arriva il primo giorno , dopo la decisione di mamma e papà di andare in piscina con il piccolo, arriva il giorno in cui prendiamo il nostro bimbo e lo portiamo in questo nuovo ambiente, che per lui non sarà proprio nuovo!

Ci si trova a riportare il proprio bambino in un ambiente in cui è cresciuto, inizia così la sua rieducazione acquatica.

Mamma e papà hanno deciso di iscrivere il proprio bimbo ad un corso di acquaticità, inizia così un periodo di preparazione :

la prima preparazione per un genitore alle prese con un neonato è quella pratica; asciugamani, salviette, pannolini, tutto il necessario per la doccia sia per il bambino che per il genitore.

Una volta pronti con il proprio bambino, si arriva in un ambiente tranquillo con la vasca vuota senza troppi rumori, gli si presenterà l’ambiente in tutta tranquillità e sicurezza, iniziando ad entrare in acqua gli si fanno toccare oggetti nuovi, o anche già conosciuti, come palline, giochini e altri strumenti che iniziano a riconoscere come giochi.

Fare muovere liberamente il bambino è molto importante, l’istruttore dovrà stare attento ed evitare ogni tipo di movimento brusco del genitori, è quindi opportuno aiutare il genitore a sentirsi tranquillo anch’esso in questo ambiente.  In questa prima fase gioca un ruolo fondamentale l’istruttore che con il genitore.

In un secondo momento avremo un ruolo importante anche tra bambino e insegnate, il quale deve far capire al bimbo che non è un estraneo ma una persona che lo aiuterà insieme al genitore a sentirsi a suo agio in acqua.

La prima volta di un bambino in acqua si differenzia molto per ogni bambino, ci sono bambini che hanno bisogno di più tempo per rilassarsi, altri che si agitano nell’ambiente nuovo, altri, i più piccol, che dopo 20 minuti sentono il bisogno di uscire da questo ambiente perché sono stanchi o affamati, bisogna rispettare le risposte del neonato, l’obbiettivo principale deve essere quello di rendere l’ambiente piscina il più famigliare e gradevole possibile agli occhi del bambino.

Non dimentichiamoci che il nostro obiettivo è quello di far star bene genitore e bambino in piscina e di creare in loro un legame ancora più forte di quello che già c’è!

A presto

Monica